AI Week 2025: Milano diventa il fulcro dell'intelligenza artificiale europea

 

AI Week 2025: Milano diventa il fulcro dell'intelligenza artificiale europea

Con oltre 17.500 partecipanti, la sesta edizione dell'AI Week si è affermata come evento di riferimento per l'intelligenza artificiale in Europa. Svoltasi il 13 e 14 maggio presso la Fiera Milano Rho, la manifestazione ha attirato un pubblico prevalentemente italiano (76,3%), con una forte rappresentanza lombarda (57,1%). A livello internazionale, gli investimenti hanno visto in testa gli Stati Uniti (35,7%), seguiti da Inghilterra (10,7%) e Francia (7,1%) .

Dall'AI Predittiva all'AI Agentica

Alec Ross, esperto internazionale e autore di "I futuri anni venti", ha evidenziato l'evoluzione dell'AI: "Siamo passati dal mondo dell'intelligenza artificiale percettiva al mondo dell'intelligenza artificiale generativa, e quello che ci aspetta è l'intelligenza artificiale agentica e fisica". Giacinto Fiore, organizzatore dell'evento, ha confermato: "Nella prima edizione dominava l'AI predittiva e si iniziavano a vedere alcuni chatbot. Oggi l'AI è un’intelligenza artificiale agentica, con agenti che agiscono e fanno cose per noi, sempre meglio rispetto al passato".

Talenti da valorizzare e trattenere

Ross ha sottolineato l'importanza di creare un sistema che valorizzi le eccellenze italiane: "Ci sono dei bei esempi di eccellenza italiana, ma non abbiamo ancora creato le condizioni migliori per questi grandi talenti". Ha citato settori come l'agricoltura di precisione, menzionando X-Farm, startup milanese con oltre 500 mila fattorie sulla propria piattaforma, e la robotica, ambito in cui "l'Italia è veramente nel top della classifica di serie A". Ha inoltre elogiato i centri di ricerca italiani, come i politecnici e le Università di Bologna e Trento, sottolineando la necessità di trattenere i giovani talenti nel Paese.

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